per una visualizzazione ottimale allarga la finestra del tuo browser

Il meglio
del mare.

Prodotti

Moro nasce nel 1912 ed è sinonimo da sempre di cura e attenzione nella scelta del pescato e nella lavorazione dei suoi prodotti. Grazie anche a queste caratteristiche, è associato da sempre al benessere, dal mare e per il mare.
Infatti, nel corso degli anni, Moro ha sviluppato una sempre maggiore consapevolezza: Il mare è una ricchezza che va preservata e rispettata. Per questo motivo, Moro promuove un sistema di pesca sostenibile al 100%, per evitare il sovrasfruttamento delle acque e le catture accidentali.

Il colore del tonno deve essere chiaro o rosato e la sua consistenza compatta.

  • La nostra<br />
produzione
  • La nostra
    produzione

    Il gusto del tonno Moro è dovuto alla nostra lunga esperienza nella produzione, al tipo di tonno pescato (il tonno striato Skipjack e Yellowfin), alla selezione dei pesci migliori e al luogo e al periodo scelto per la pesca: nella stagione in cui i tonni migrano e le loro carni sono più muscolose e compatte.

    Moro applica un’accurata selezione dei tranci migliori, rispettando la forma dei fasci muscolari e mantenendoli integri, e facendo massima attenzione al momento d’inscatolamento, che per i filetti avviene esclusivamente a mano, per garantirne la perfetta riuscita.

    Dopo l’inscatolamento inizia la vera maturazione del gusto del tonno Moro: la stagionatura del pesce, che dura almeno trenta giorni, e la preparazione al cartoccio che, per il trancio di tonno al naturale, prevede un’unica cottura direttamente all’interno della lattina. Questo metodo garantisce la preservazione di tutti i valori nutrizionali e ne mantiene inalterato il gusto.

  • Il perfetto<br />
tonno in scatola
  • Il perfetto
    tonno in scatola

    Ci sono vari fattori che influiscono sulla scelta del tonno in scatola. Il primo fra tutti è il metodo di pesca. Moro ha scelto la pesca a canna perché garantisce il minore impatto ambientale.
    Una volta aperta una confezione di tonno, oltre al colore bisogna valutare il trancio. Un buon tonno non deve essere tenero né “rompersi” anche con una leggera pressione: al contrario, deve essere integro e consistente, compatto e solido, e non “spezzettato” e cedevole.
    Il trancio migliore consente di riconoscere i fasci muscolari del pesce e deve essere rosato.